lunedì 4 marzo 2013

Concorso "Pazzi per il fumetto": tavole








Tavole fatte per il concorso "Pazzi per il fumetto", estate 2012.
Il tema era i disagi fisici e/o psicologici all'interno di una struttura ospedaliera o para-ospedaliera.
Per affrontare l'argomento ho voluto documentarmi a fondo e ho avuto la possibilità di parlare con addetti ai lavori e di visitare una struttura nel ferrarese. Le persone con cui ho parlato sono state estremamente disponibili, in particolare Dario Gigli, mio coetaneo, educatore in una struttura diurna per schizofrenici e scrittore di romanzi storici, l'ultimo "Il vento di Dio"  (un minuscolo estratto qui), finalista al Premio Letterario "La Giara"; un thriller, con tanto di "serial-killer", ambientato nell'antica Roma ai tempi in cui i Seguaci del Cristo stavano facendo la loro comparsa, in segreto, tra l'incomprensione di chi aveva sempre venerato molti dei. La breve immersione in questo mondo mi ha riempita di interesse e sgomento nell'imbattermi nelle descrizioni di situazioni familiari ai limiti del disinteresse, talvolta della violenza. Purtroppo temo che i committenti preferissero lavori più leggeri. L'argomento non era facile se non si voleva cadere nel banale e sono felice di avere potuto sfiorare questo mondo un po' più da vicino. So che ne vorrò riparlare.

lunedì 18 febbraio 2013

Character per "Il racconto del bosco" 2: WIP!!!





Ultimo character del racconto per bambini che sto illustrando!

Sotto: al tavolo luminoso per gestirmi gli spazi del testo e quelli delle finestre!!! Avete presente quei libri con parti del disegno che si potevano sollevare per vedere sotto? Io li adoravo!!! :D




Qualche matita work in progress.



martedì 12 febbraio 2013

Prototype: without a story there isn't fuel!!!



Stavolta, ve lo dico in anticipo: vale la pena di leggere!

Non so quanti, tra chi legge o capita su questo blog, siano studenti o ex-studenti della Comics o aspiranti fumettisti o artisti di ogni genere. Forse i più, del resto siamo noi gli assetati d'arte e i voyeurs dell'innumerevole concorrenza. Insomma, a parte un paio di commissioni che richiederanno poche velleità artistiche, al momento sono impegnata a farmi un book che non sia "scolastico", ma che possa essere effettivamente presentato "con orgoglio", per quanto come tanti sono una perfezionista che non darà mai tregua a se stessa. Seguendo questo intento e volendo metterci il meglio che potessi fare dal punto di vista del mero disegno, avevo cominciato a fare esercizi su pin-up; come si sa adoro disegnare le donne e volevo avvantaggiarmi (atto di pietà per me spaurita di fronte alla voce in agenda "preparare il book"). Insomma, disegna e disegna, più graffiavo 'ste pin-up, che mi guardavano wannabe-languide dal foglio, con la mia micromina più di languido non ci trovavo proprio niente; cioè non mi scaldavano, non mi dicevano proprio niente di sè e di che intenzioni avessero come persone. Erano solo Barbie del cazzo! E neppure troppo belle...

Poi vedo un video (condiviso su Facebook da Isacco Saccoman, ex-compagno di classe che è sempre spiccato tra gli allievi per professionalità) che posto qui ora perchè chiunque sia nella mia situazione lo possa vedere. Ognuno ne tragga poi le proprie conclusioni, ma io ho capito delle cose per me, cose che forse sono ovvie e forse continuerò a scoprire e dimenticare per poi riscoprire ogni anno...ma spero di no e stavolta me le stampo a fuoco nella mente e sul muro dello studio (ma lì non a fuoco perchè ho fatto troppa fatica a verniciarlo!!!) . Il bel disegno non è nulla (che non è nemmeno una frase troppo scontata-anche se a noi i profe lo ripetevano incessantemente- perchè ora che riesci ad uscire da questa deleteria convinzione passano ere della tua esistenza di artista dedito all'autoerotismo sulla figaggine delle tue proprie opere che poi finisce come nei migliori film porno delle barzellette: ti ci sposi!!!); quanti artisti incredibilmente fenomenali ci sono in giro, quanti ragazzi superbamente dotati?!?! Quanti tipi di gusti diversi???

E allora cosa ti distingue dagli altri?
     
Quello che ti porti dentro e vuoi raccontare. Quello che ti preme dentro e vuoi che gli altri sentano. E' l'unica ragione per cui ho sempre sentito di voler fare la fumettista ed è l'unica cosa che deve sostenere il mio lavoro. E penso sia un'idea che in molti possiate condividere.

Detto quello che dovevo dire e sperando di essere stata utile a qualcuno (quantomeno ricorderò a me stessa che post leggere in caso di eventuale futuro recidivo smarrimento!) illustro perchè e che roba è questa che vedete abbinata al sermone (in puro stile Me ahahah!!!).


Studio a matita di espressioni,
inizialmente cominciato seguendo una serie di scatti di Anne Hathaway,
ho poi deciso di sfruttare l'esercizio per provare le fisionomie dei personaggi della storia in costruzione "Pendejos" di  Giancarlo Sitta.




Chinando sulla stampa in ciano
ho cambiato un po' certi dettagli perchè non ho ancora azzeccato
le caratteristiche fondamentali di questi personaggi
(ciò che appunto le farebbe sembrare le persone, Dauna e Besby,
e non Barbie e Skipper/Musa delle Winx! hehe!!)




(la ragazza con i capelli blu è sempre Besby, con un'acconciatura differente)


La scelta di virare sui personaggi di Pendejos
è nata proprio dal voler dare un'anima a quelle inutili pin-up e rivisitare personaggi veramente appassionanti, come quelli che Giancarlo Sitta riesce sempre a partorire dalla sua mente in continuo fervore pulp-malato,
con la mia sensibilità e stile.

Perciò ecco impaginati gli embrioni di due vite, due anime che prenderanno forma dalla mia matita e che mi appassionerà disegnare e far muovere nella mia testa per un bel po'.

Grazie a Giancarlo che mi lascia giocare un po' con i personaggi delle sue storie.


lunedì 4 febbraio 2013

Character per "Il racconto del bosco"





Nooooo!!!!!!!!! Non sono sparita perchè sto bighellonandooooo!!!!!!!!! 
Questi sono i character per un libro illustrato per bambini che mi è stato commissionato. I character non erano richiesti, ma averli direi che comunque quantomeno è utile per me ;) ! Perciò me li sono fatti in velocità colorandoli a photoshop sulle matite schizzate (si, sto prendendo sto vizio ahahah!).

PS: se vi siete chiesti perchè pubblico solo quando ormai pensavate che mi fossi arresa a zappare la terra e perchè finalmente scrivevo solo poche righe e non le solite pappardelle che vi stimolavano a mille diverse funzioni corporali tra cui l'abuso di nicotina...beh...sicuramente potevate fare di meglio che chiedervelo ahahahah!!! Scherzo!!! Se qualcuno ci ha maaaaaiiiii pensato lascio un indizio sul motivo del mio assenteismo ;))) , non si sa mai che si perda troppe notti insonni!!!!! 





"ma che simpatica questa Silvie! Non poteva rimanere nell'oblio?!?!"

A prestooooo!!!!!!!! XDDD



martedì 22 gennaio 2013

First Kiss







Auguri,
anche se in ritardo!

Piccola nota (mi rendo conto della lungaaaaaa assenza e ne parlerò più avanti...): colorazione a Photoshop fatta in velocità su uno schizzo che non ho neeeeppureeee provato a pulire. Questo perchè doveva essere un lavoro fatto in velocità (5ore in realtà...mmmh...).
Purtroppo ho un GROSSISSIMO problema al computer e tutto quello che vedo a monitor è 10 volte più scuro di quello che è realmente, cosa di cui mi rendo conto solo quando esporto on-line o su altri computer...perciò mi sa che come la recente immagine del titolo che ho messo...anche questa è cannata...e stavolta è fatta a Photoshop perciò probabilmente è proprio da rifare :( .
Però volevo pubblicarla lo stesso perchè doveva essere fatto..... ^^'.

ok...
...vista sul blog è davvero DISASTROSA...
...peccato perchè sul mio pc è davvero carina...

T___T


Fotografia allo schermo che è comunque abbastanza inutile....sigh...