Studi prima a matita e poi a china del personaggio di Groucho, assistente di Dylan Dog. Passaggi dal personaggio disegnato dai Grandi (in questo caso Corrado Roi) alla mia versione. Per le pose non ne ho ancora inventata nessuna, sono tutte prese da foto di Groucho Marx o da disegnatori che non mi piacevano e che ho voluto ridisegnare.
A questo punto dell'anno, alla scuola di Comics, stiamo lavorando a un progetto da proporre ad un'ipotetica casa editrice italiana. Questa volta ho scelto Bonelli, cioè di fare solo la disegnatrice, memore della fatica di mettere insieme una storia che filasse, volevo stare più tranquilla. Inoltre, quando scelsi, pensai fosse un perfetto modo per mettersi alla prova sia su uno stile che non è mio, di una testata che pensavo non mi piacesse, sia su sceneggiatura altrui, in modo da capire il mio livello nel saper interpretare correttamente e con un buon story-telling il frutto di una mente altrui e senz'altro sapiente!
Per quanto riguarda il character non avevo immaginato fosse così difficile trovare una mia versione di personaggi già così ben codificati!
Groucho comunque mi ha rilassata, è Dylan che ancora affolla i miei pensieri...e non come bello e tenebroso romanticone XD
La prossima settimana vi mostrerò i miei scleri su Dylan di donna incontentabile!!!
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